CO2 emessa nel mondo nel 2020
Negli ultimi 50 anni i maggiori produttori di Co2 sono stati Cina e Stati Uniti. La Cinaproduce circa 9mld e mezzo di tonnellate di anidride carbonica, praticamente il doppio degli USA (4,8). Tuttavia, a guardare meglio i dati, sono gli americani i maggiori produttori di emissioni. Ognuno di loro inquina circa il doppio di un cinese.
L’Europa ha chiuso il 2020 con una produzione di Co2 pari a 56mln di tonnellate; la Cina è arrivata a quasi 4mld. Da metà ottobre produce quotidianamente oltre 11mln e mezzo di tonnellate di Co2. Oggi però la nazione più inquinata al mondo è l’India.
L’Europa ha chiuso il 2020 con una produzione di Co2 pari a 56mln di tonnellate; la Cina è arrivata a quasi 4mld. Da metà ottobre produce quotidianamente oltre 11mln e mezzo di tonnellate di Co2. Oggi però la nazione più inquinata al mondo è l’India.
La Banca Mondiale ha promesso di investire 25mld di dollari all’anno in finanza per il clima fino al 2025. Per rispettare l’accordo del G20 di quest’anno e mantenere un limite al riscaldamento globale vicino a 1,5°C, bisogna ridurre la produzione di anidride carbonica del 7% all’anno in questo decennio.
La Banca Mondiale ha promesso di investire 25mld di dollari all’anno in finanza per il clima fino al 2025. Per rispettare l’accordo del G20 di quest’anno e mantenere un limite al riscaldamento globale vicino a 1,5°C, bisogna ridurre la produzione di anidride carbonica del 7% all’anno in questo decennio.
Lo studio del Climate Action Tracker (analisi indipendente delle ong tedesche Climate Analytics e New Climate Institute, sostenute anche dal governo tedesco) prevede che nei prossimi anni la produzione di gas serra sia così intensa da disattendere gli impegni del G20 e favorire, al contrario, l’aumento delle temperature di 2,4°C da oggi al 2100.
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